L'Ospite

Uno spettacolo in cui il pubblico si muove all’interno delle mura castellane, di un borgo o di un palazzo seguendo gli attori tra arte, storia, congetture e misteri…

Agli inizi del 1500 Leonardo viene invitato a Venezia dalla Serenissima al fine di progettare delle fortificazioni a difesa del Friuli per contrastare gli assalti dell’esercito ottomano. Nel foglio 638° V del Codice Atlantico Leonardo testimonia di aver condotto un’ispezione sulle rive dell’Isonzo per la realizzazione di una linea di difesa, e lo studioso Giovanni Comisso ipotizza addirittura che Leonardo risalì il Tagliamento fino in Carnia.
Su questi dati si innesta l’invenzione di Molino Rosenkranz che immagina una sospensione nel passaggio friulano di Leonardo: è l’invito a fermarsi per qualche giorno a castello da parte del Signore del luogo al fine di esaudire il desiderio della moglie che chiede di essere ritratta dal genio. Il genio accetta l’invito, ma la sua presenza porterà un grande scompiglio nella vita di corte.
Il percorso drammaturgico dello spettacolo si sviluppa in forma di narrazione in cui i protagonisti saranno i Conti, gli artigiani, i musici, la servitù, i quali racconteranno, ognuno col proprio punto di vista, la sconvolgente esperienza vissuta al fianco di Leonardo.

Il riferimento al paesaggio friulano non è vincolante ai fini della resa dello spettacolo che può adattarsi, valorizzandoli, a diversi contesti e situazioni.

Drammaturgia di Fabiano Fantini
regia di Roberto Pagura
con Sara Beinat, Roberto Pagura, Isabel Costantin, Chiara D’Agostini, Luca Maronese, Maria Luisa Rosso, Andrea Zavagno, Viola Zavagno, Melissa Zavagno